Il centro sociale Auser Terontola insieme al Nido Aquilone organizza un progetto che unisce generazioni diverse. Si tratta di “Generazioni si incontrano” e ha come obiettivo quello di migliorare la qualità della vita; contrastare ogni forma di esclusione e discriminazione sociale; sostenere le fragilità; diffondere la cultura e la pratica della solidarietà e della partecipazione e della pace; sviluppare i rapporti di solidarietà e scambio con le generazioni più giovani; valorizzare l’esperienza, le capacità, la creatività e le idee delle persone anziane per un invecchiamento attivo.
Il Nido Aquilone accoglie bambini dai 12 ai 36 mesi; principali obiettivi educativi che sono perseguiti nel Nido sono i seguenti: facilitare il distacco dalla figura parentale attraverso l’ambientamento e l’accoglienza; favorire la capacità di socializzazione; sostenere il desiderio di autonomia nel movimento, nell’alimentazione e nell’igiene personale attraverso la proposta di attività, attrezzature e arredi, giochi idonei; stimolare l’area e le capacità linguistiche e di verbalizzazione dei bambini; sviluppare la conoscenza e il rispetto di sé e dell’altro attraverso le routine quotidiane (igiene, pasto, sonno) e le attività strutturate; stimolare le capacità percettivo-sensoriali dei bambini offrendo loro una gamma di materiali ed esperienze varie e diversificate; porre il bambino come soggetto attivo nello sviluppo della sua educazione, attraverso esperienze dirette e aperte alla scoperta e all’interpretazione del mondo; conoscenza dell’ambiente.
Grazie a questo progetto le generazioni, anche le più distanti, si incontrano e collaborano per raggiungere obiettivi comuni, primo fra tutti raggiungere il benessere personale. Legato a questo progetto ce ne sono altri che vedono protagonista il nido Aquilone insieme all’Auser, come accaduto con il progetto educativo annuale 2022-23 della struttura per l’infanzia “Giochi di una volta” indirizzato alla riscoperta di queste tradizioni tramite la collaborazione delle nonne e dei nonni di Auser-Centro Sociale Terontola.
“L’idea di far conoscere ai bambini - dice Giuseppina Stellitano - i giochi di una volta nasce dalla voglia di valorizzare il patrimonio della tradizione locale e di riscoprire i giochi popolari di un tempo (campana, tiro alla fune, filastrocche, acchiapparello, girotondo, nascondino, le belle statuine, scatoline chiuse ...) che oggi rischiano di essere dimenticati. Le bambine e i bambini verranno accompagnati lungo questo percorso dai loro nonni che saranno invitati all’interno del Nido in varie occasioni (festa dei nonni, giornate dedicate) e dalle nonne di Auser- Centro Sociale Terontola, le quali con cadenza mensile verranno al nido per proporre giochi e letture”.