Sandra e Francesca "Bucacenci" vanno in TV
Sandra Puccini e Francesca Margheri, volontarie di Auser Campi Bisenzio, martedì 17 gennaio 2023 si sono recati a Roma per essere intervistate da Paola Saluzzi sulla loro lunga amicizia.
Sono state accolte calorosamente a TV2000 dopo aver ricevuto i biglietti del treno e tutte le indicazioni per recarsi agli studi compresa la prenotazione del taxi. Paola Saluzzi le accolte calorosamente, è stata gentilissima e subito si sono sentite a loro agio. Dopo aver visitato gli studi, esperienza mai fatta prima, hanno donato braccialetti e collane che avevano fatto nel laboratorio denominato "Le bucacenci". Paola Saluzzi ha subito indossato la collana e la fatta inquadrare all'inizio della registrazione, la cosa ha fatto loro molto piacere. Si è complimentata per la scelta, casualmente il colore era in armonia con i suoi capelli. Hanno risposto alle domande che riguardavano la nascita della loro amicizia, la sua durata e l'evoluzione. Amicizia iniziata 10 anni fa in Auser. Stare nel laboratorio ha permesso loro di poter praticare i loro hobby trascurati a causa degli impegni lavorativi, ma soprattutto di imparare cose nuove, mai fatte prima. Sandra era impiegata in una ditta, Francesca lavorava la creta. Ora sono diventate insieme sarte, artigiane, gioielliere. Incuriosita da quanto hanno raccontato Saluzzi ha promesso di venirla trovare nel loro laboratorio dove sono impegnate una decina di altre volontarie. Hanno affermato che subito si sono trovate in armonia perché avevano modi di lavorare comuni e stesse idee. Piano piano i rapporti nati per le attività in Auser come volontarie, si sono allargate al piano personale. Hanno descritto tutto ciò che fanno insieme per Auser: progettare, cercare tessuti, inventarsi oggetti, confezionare abiti nuovi, creare piccola bigiotteria con materiali vari, bottoni e perline. La loro soddisfazione è vedere che i prodotti piacciono ai soci, vengono acquistati e la donazione liberale serve per progetti di solidarietà. Felici della bella giornata trascorsa a Roma e per la nuova esperienza.
Articolo di Ornella Mercuri