Si è svolto nei giorni scorsi il Congresso cittadino di Auser Pisa ODV Associazione per l’invecchiamento attivo.
È stata un’occasione per fare il punto sulla ripresa dell’attività di Auser Pisa che si era interrotta dai tempi della pandemia.
Il Congresso di Auser Pisa ODV Associazione per l’invecchiamento attivo ha approvato il documento congressuale predisposto dalla rete Auser nazionale. Ne condivide
la preoccupazione per la grave situazione internazionale che vede la pace, la sicurezza e il diritto internazionale minacciati soprattutto dalla guerra che mette seriamente in discussione la pace in Europa e per l’atroce situazione del vicino oriente. Gli attuali sviluppi ed i colloqui Russia Usa richiedono un diverso ruolo dell'Europa, più attento alla pace e alla cessazione della guerra e più impegnato a rilanciare e sostenere la spesa sociale.
Altrettanto seriamente viene valutata la situazione del nostro paese dove acuti sono i problemi sociali come il lavoro dei giovani e il lavoro povero, i bassi salari, fenomeni sempre più dolorosi di povertà e non ultima la situazione degli anziani che spesso devono fare i conti con la solitudine, con la difficoltà di accesso ai servizi sanitari e inadempienze significative come l’inadeguato finanziamento della legge sulla non autosufficienza. È passato un anno dall’entrata in vigore del Decreto Legislativo 29 del 15 marzo 2024 “disposizione in materia di politiche in favore delle persone anziane” in attuazione della legge delega n. 33, ma poco o nulla sta cambiando in Italia per gli anziani. Soprattutto nessuna nuova fase, nessuno slancio, per le politiche a favore dell’invecchiamento attivo. Una vera e propria bomba demografica caratterizza le nostre società con bassa natalità e aumento dell’aspettativa di vita. La longevità è senz’altro un frutto importante di lunghi anni di battaglie sociali che hanno migliorato le condizioni di vita della popolazione e deve essere vista oggi come un’opportunità per tutta la società, difendendo ed aumentando le condizioni per un invecchiamento attivo.I servizi sociali e la sanità in particolare stanno al centro del nostro impegno per difendere e migliorare la sanità pubblica anche rendendola una sanità a misura di anziano. In questo senso si guarda con preoccupazione a ciò che sta avvebnendo nella Società della Salute, dove il paventato ritiro del Comune di Pisa dal consorzio, rischia di produrre un aggravamento di problemi per tutta l’area.
Il ruolo del volontariato, della cura del prossimo e di sé stessi diventa, quindi, sempre più importante e rilevante.
Auser Pisa ODV si sente pienamente impegnata nel proposito di migliorare le condizioni di vita degli anziani, di difendere ed espandere un welfare universalistico, di aiutare le persone fragili e dare a tutti occasioni di crescita culturale, di appagamento per una vita piena anche di relazioni, di fare comunità.
In questa direzione vanno le nostre iniziative come l’acquisto di un’automobile per accompagnare gli anziani che ne manifestino il bisogno, a visite mediche o spostamenti necessari alla loro vita quotidiana.
Contemporaneamente partecipiamo ad un’iniziativa che, se patrocinata dal Comune di Pisa, consentirà di avere in uso gratuito una vettura attrezzata.
Ultimi, ma certo non in ordine di importanza, i nostri progetti di crescita culturale: il progetto di alfabetizzazione digitale che si trova a un livello avanzato di progettazione e può concorrere a finanziamenti pubblici o privati ; il progetto “cultura” che propone visite a siti di grande interesse, presentazioni di libri, letture collettive e altro ancora.
In questo senso il congresso richiama al grande valore del volontariato come occasione di aiuto agli altri e di crescita personale.
Il Congresso ha confermato la Presidenza uscente ed ha allargato il Direttivo consentendo un ampio e opportuno riequilibrio di genere.
