Imparare ad acquisire uno stile di vita sano, a insegnarlo è il laboratorio alimentare Gustosano insieme alla sartoria di Vaiano dell’Auser. La realizzazione del progetto è in base allo schema di Accordo di Collaborazione tra Regione Toscana e Auser Toscana, Anci, Federsanità Toscana, Azienda Usl Toscana Centro, Azienda Usl Toscana Nord Ovest e Azienda Usl Toscana Sud Est.
Con il progetto sono state individuate alcune azioni sperimentali da attuare con modalità innovative che possono tra l’altro permettere la verifica di quanto queste esperienze possono aiutare e in che termini al cambiamento di abitudini negative per un corretto stile di vita. La prima sperimentazione il progetto “Gustosano” realizzato a Vaiano con una modalità positiva e accattivante ha confermato la possibilità di poter realizzare tale azioni in altri territori.
Gustosano della Sartoria Auser di Vaiano ha scelto un approccio più accattivante per invitare a scoprire una nutrizione più sana e in sintonia con il suo modo di operare molto pratico, cioè attraverso il fare, lo stare in compagnia e la convivialità. Anche il logo del progetto, ideato da Silvia, volontaria della Sartoria, va in questa direzione: la fragola è il simbolo di un cibo sano e gustoso, che ha colori accattivanti e un sapore dolce, ma leggero e con poche calorie. Il progetto è stato presentato il 23 maggio nella sede della Sartoria con la presenza della presidente regionale Auser Simonetta Bessi, l’assessore Giulio Bellini del Comune di Vaiano e di Giovanna Masala di Ispro ((l’Istituto per lo studio, per la prevenzione e la rete oncologica). Al progetto hanno collaborato Anna Calvani, referente di Auser regionale e Flavio Godi di Assocuore.
Hanno aderito alla proposta 14 persone, che hanno partecipato a tre incontri-laboratorio nei quali, in base alla tematica del giorno, è stata preparata una piacevole e gustosa cena. Le persone iscritte hanno cucinato nel pomeriggio, dalle 15 alle 19, divise in piccoli gruppi e seguite dal cuoco Gianluca e dalla dietista Claudia che, oltre ad aver ideato in precedenza il menù del giorno, avevano anche provveduto a fare la spesa, insieme a un rappresentante di Auser Vaiano. Durante tutto il pomeriggio, nella fase di preparazione delle pietanze, ogni occasione è stata buona per scambiare consigli e fare domande al cuoco e alla dietista.
Ciascun partecipante al corso poteva invitare alla cena della sera una persona e la serata ha visto la partecipazione alla cena di 40 persone. Tra i partecipanti il sindaco di Vaiano, Primo Bosi, la presidente regionale Simonetta Bessi e Masala di Ispro. I tre pomeriggi sono stati organizzati seguendo tre principali tematiche: legumi e semi per il primo pomeriggio, verdure di tutti i colori (i cinque colori della salute) per il secondo pomeriggio, ricette povere e pesce azzurro per il terzo pomeriggio
Le tavolate sono state abbellite con caraffe contenenti acque aromatizzate, bevande fresche e profumate, belle da vedere e buone da bere. Al termine delle cene, dopo le spiegazioni da parte del cuoco e della dietista, è stata distribuita una tisana. L’esperienza sarà ripetuta in futuro perché l’obiettivo è quello di aumentare la consapevolezza dei danni che provocano abitudini alimentari sbagliate, incrementare la conoscenza sulla qualità dei cibi, l’importanza del consumo delle verdure fresche e di stagione, dei legumi, delle fibre e la riduzione dell’uso della carne.
Il progetto ha visto una bella partecipazione, grande interesse e un clima molto piacevole, infatti tutti i partecipanti hanno manifestato il desiderio di poter partecipare prossime edizioni.
